Come Lavoriamo
Ci miglioriamo ogni giorno, cercando la perfezione


La selezione prima di tutto
Il nostro modo di lavorare, parte da un accurata scelta dei caffè crudi, di importazione prevalentemente originari del Sud America, Africa a Asia. L’origine e le modalità di raccolta, per noi sono davvero importanti: analizziamo a campionatura ogni partita di caffè verde, scegliendo solo quelli di prima fascia e delle piantagioni migliori.
Questa attenzione particolare della scelta dei caffè viene seguita da due fasi delicatissime: miscelazione e tostatura. Utilizziamo una tosatrice a gas, con tempi di tostatura che variano tra i 18 minuti e i 22 minuti in base al tipo di caffè che stiamo utilizzando. Ogni miscela viene studiata e analizzata con particolare attenzione ai principi chimici di ogni qualità in modo che essi leghino senza variare la vera natura di ogni tipo di caffè.
Una volta tostato lo facciamo riposare per almeno 2 giorni in grandi silos per dar modo che il caffè sprigioni il suo aroma e raggiunga una temperatura stabile. Una volta finito questo processo procediamo all’assaggio e se tutto ci soddisfa allora procederemo alla macinazione e divideremo il caffe: una parte verrà destinata alle nostre capsule o cialde compatibili, l’altra verrà impacchettata uso bar o con moka.
Selezione rigida, tradizione e qualità
Importiamo il caffè crudo da tutto il mondo e lo tostiamo mantenendo un alto standard qualitativo.
La tostatura
Prepariamo il caffè con due differenti metodi le miscele di specie Arabica, o di Arabica e Robusta. Quello adottato dalla maggior parte delle aziende artigiane consiste nel mescolare numerose origini e specie prima della cottura, poche decidono di tostare le singole origini da miscelare in seconda battuta. Il maestro di tostatura esperto sa scegliere i tipi da unire e li combina in percentuali che rendono eccellente l’insieme.
Miscelato in giusta proporzione, il caffè verde di vario tipo scende dalla tramoggia al tamburo della macchina di torrefazione alimentata a gas o a legna, a fuoco diretto o indiretto.
Nel forno, in una frazione di tempo lunga dai 15 ai 18 minuti, alla temperatura di circa 250° gradi i chicchi prendono un colore che varia da “tonaca di frate” al bruno scuro e si trasformano: perdono umidità, perdono peso e raddoppiano di volume.
L’abilità e l’esperienza del torrefattore modulano l’esito del processo produttivo e assicurano il godimento di un piacevole caffè in tazza. La scelta del punto giusto di tostatura e affidata alle sue mani, cosi come lo sviluppo del complesso aromatico dei chicchi di caffè.
A differenza della maggior parte di aziende artigiane, le grandi torrefazioni industriali procedono alla tostatura in forni a convenzione d’aria che, con l’aiuto di strumenti elettronici, misurano la temperatura del chicco e dell’aria circolante: il punto automatico di tostatura corrisponde a un determinato rapporto tra esse.




Mission
La nostra mission consiste nell’unire i metodi di lavorazione antica a tutte le innovazioni che richiede il mercato, senza mai perdere di vista gli insegnamenti che i nostri predecessori ci hanno tramandato.